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datori reali avevano più di 80 morti e feriti. Facevano la vanguardia in ogni combattimento , e gli eccellenti fucili inglesi caricati con ottima polvere colpivano più da lontano di quelli dei nostri Cacciatori. Contuttociò i nostri morti e feriti, fra i militari tanto della marina, quanto della truppa di linea, e la cittadinanza armata, non superò il numero di circa 880, fra i quali contansi i feriti che morirono dopo lunghi tor­ menti negli spedali. Il numero però degli abi­ tanti fu assai rilevante. Molti, fra i quali prin­ cipalmente i fanciulli, non furono conosciuti neppure dalla polizia; ma si ebbero notizie si­ cure di 160 donne e 77 bambini uccisi, e mol­ to dopo la capitolazione si trovavano ogni gior­ no de’ cadaveri in mezzo alle rovine. Il numero dei feriti non era certamente meno di quello de­ gli uccisi. Dopo la ritirata degl’ inglesi manca­ vano circa 176 persone,la di cui sorte è ignota: 80 deboli vecchi, e più di 100 donne morirono dallo spavento, e morirono ancora molti in se­ guito del bombardamento, e delle miserie che ne divennero il risultato. Il germe della morte è stato prodotto in seno a moltissime persone, e si svilupperà a poco a poco. I primi sintomi, che già si scoprono, sono malattie di nervi, e frequentissime pazzie, ed il Governo Britannico