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Patria, l’ altra dell’ assessore Bâhrens, in cui si trovava una compita raccolta della letteratura spettante all’ Istituto dei poveri ; una squisita raccolta di opere istoriche, di quadri e di anti­ chità , e fra questi manoscritti islandesi, appar­ tenenti all’Archiviario intimo del Re, Si". Toi’- ldin, raccolte che il medesimo aveva principal­ mente fatte in Inghilterra. Tutti questi tesori unitamente a molti altri furono in poche ore in- gojati dal vortice delle fiamme, che ogni mo­ mento andava a spargersi maggiormente. Parimente la letteratura fece una gran perdi­ ta nella distruzione di tre stamperie e parecchi magazzini, in cui i librai avevano accumulate le loro numerose provvisioni di libri. Delle intiere raccolte di opere danesi furono distrutte, e la li­ breria rilevante del Sig. Brumer perdette presso a poco tutte le opere di scrittori danesi. Andava frattanto il fuoco infuriando da due parti contemporaneamente verso la chiesa del­ l’ Università, onde consumare il tesoro de’ libri che nella medesima era rinchiuso , e nell’ istesso tempo la vicina Specola, e la parte della città situata fra il nord e il levante. Gli ordini i più precisi furono dati per arrestare il furore delle fiamme. Le case vicine furono in gran parte di­ strutte, da diverse prontamente levato il legno