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102 tendendo aver in mano le prove le più infallibili che la Danimarca sarebbe dalla Francia costretta a prendere parte alla guerra ; ed ecco il linguag­ gio che i Ministri fanno tenere al loro Re per iscusare le loro violenze. Già i fogli dell’ Opposizione della stessa Gran Brettagna hanno abbastanza confutato questi mi­ serabili argomenti, e ne hanno dimostrata la nullità, esprimendosi così: L ’ Inghilterra avreb­ be almeno potuto aspettare l’avvenimento che si temeva di veder, cioè, la Danimarca costretta a mettere la di lei flotta alla disposizione della Francia, e poi conquistarla in un combattimento glorioso, in luogo di derubarla vergognosamen­ te come han fatto! Ma donde peraltro questa cer­ tezza delle intenzioni della Francia? L ’ armata di Napoleone era essa forse penetrata in Olstein? non ha egli al contrario riconosciuto la neutrali­ tà della Danimarca, risparmiandola colla più gran delicatezza ? Con che fronte sosterranno i Ministri della Gran Brettagna una proposizione avanzata in faccia di tutta l’Europa , e nella di cui dimostrazione l’onore del loro Re è compromesso? Eppure che ha effettuato il Governo Inglese? Appunto ciò che voleva impedire. Ha derubata, è vero, la nostra flotta, e votato i nostri arsenali ; ma non ha potuto perciò piegare, e non pieghe-