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La condotta dei predetti montanari scozzesi fu principalmente abominevole a Frederichsberg, ove erano aqquartierati, e nelle vicinanze di que­ sto villaggio. Spogliarono la libreria del consi­ gliere di Conferenza Wormschiald, e calpesta­ rono co’ piedi la raccolta botanica del di lui fi­ glio, e quando finalmente lasciarono Frederichs­ berg incendiarono due case per vendicarsi degli abi tanti delle medesime ; ma gl’ Inglesi particolar­ mente si sono distinti ovunque per il loro cattivo contegno. Pareva che uno spirito di distruzione gli animasse. Devastarono le case, soltanto per passione di devastare; derubarono le mobilie degli abitanti, sfondarono gli armadj, spezzaro­ no tutto ciò che non potevano portar via ; e la loro sordidezza, ad onta delle cure dei loro ufì- ziali per la personale loro nettezza, era affatto senza limiti. Non sarà che col tempo che si potrà calcolare minutamente il danno di ogni specie che hanno fatto a tutto il nostro paese. Neppure le Istituzioni pubbliche furono da loro risparmiate. Come hanno trattato la casa de’ pazzi, è già stato referito. Davanti la porta del Nord era una gran fabbrica appartenente al Seminario dei mae­ stri di scuola. Questa fabbrica fu guarnita di sol-